USA, sentenza shock: 15 anni per avere bruciato una bandiera LGBT appesa su una chiesa

Un giudice negli USA ha condannato Adolfo Martinez a 15 anni di carcere per avere bruciato una bandiera arcobaleno LGBT appesa su una chiesa e averla bruciata davanti ad uno strip club nello Iowa.

Il giudice ha condannato Martinez per offesa abituale, crimine d’odio e uso sconsiderato del fuoco. L’uomo avrebbe prima perpetrato degli attacchi verbali nello strip club e poi avrebbe bruciato la bandiera. L’uomo non si è sentito in colpa affermando che “ho bruciato il loro ‘orgoglio’, chiaro e semplice”. Martinez ha poi affermato varie frasi facendo riferimento alla sua fede e al suo essere contro la comunità LGBT.

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La bandiera arcobaleno appesa davanti la porta della chiesa leggeva “Dio sta ancora parlando”. La condanna del giudice è stata vista come eccessivamente severa da molti nonostante Martinez avesse minacciato di bruciare il club in preda al suo raptus. Sui social i commenti hanno fatto riferimento a come in alcuni paesi l’omicidio e lo stupro ricevano meno anni di pena. La notizia è uscita all’indomani della controversia del film Netflix che dipinge Gesù come un omosessuale e che ha mobilitato cristiani e musulmani raccogliendo milioni di firme in una petizione per bloccare la trasmissione del film.

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Fra i commenti di critica sui social rispetto all’entità della pena spiccano anche quelle dei musulmani che da parte loro si sono chiesti come atti d’odio ben più gravi contro i musulmani come bruciare il Corano non siano nemmeno considerati come crimini. ma rientrino nella libertà d’espressione.

L’utente di Twitter Asadullah Ali si è chiesto come sia possibile che in nome della libertà di espressione sia permesso che un gruppo di estremisti con fucili d’assalto “protestino” davanti una moschea inveendo contro i fedeli senza paura di alcuna ripercussione legale.

L’utente Emin ha invece ricordato come alla comunità LGBT sia permesso di alzare bandiere molto offensive per i musulmani con su scritto “Allah è gay” ancora una volta senza conseguenze legali mentre Martinez dovrà andare in carcere per 15 anni.

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