Anche al Parlamento Europeo nasce il Gruppo no-Green Pass

Al Parlamento Europeo Nasce il Gruppo no-Green Pass all’italiana: “noi ed il nostro staff rischiamo di perdere il lavoro perché’ abbiamo l’immunità naturale e non siamo vaccinati. Siamo in migliaia.” 

In una recente conferenza stampa presso il Parlamento Europeo, un fronte di eurodeputati provenienti da varie gruppi politici e rappresentato da Terhes, Anderson, Donato e Sincic ha denunciato l’uso del Green Pass (GP) definendolo come discriminatorio rispetto al suo scopo originario e legislativo di garantire la sicura libertà di movimento fra Stati Membri. 

Il Gruppo ha ribadito che l’uso che Stati come l’Italia ne sta facendo attualmente costituisce una violazione del Trattato Europeo visto il carattere discriminatorio derivante da misure con il divieto di lavorare in primis. 

Il Gruppo di eurodeputati in particolare ha denunciato l’intenzione di rendere il Green Pass obbligatorio per accedere al Parlamento con il rischio da parte di molti membri dello staff parlamentare di perdere il lavoro così come molti altri cittadini che non si vaccinano riferendosi soprattutto al caso italiano. 

Un esempio ribadito con forza dagli eurodeputati è stato quello dei molti cittadini in Europa ma anche eurodeputati membri dello staff del Parlamento Europeo che hanno contratto il Covid guarendo con gli anticorpi naturali e che non avendo avuto bisogno di vaccinarsi non hanno il GP e rischiano adesso il posto di lavoro obbligati ad un trattamento sanitario che rifiutano. 

 

Il Gruppo ha parlato anche della questione della libertà di scegliere cosa si vuole fare col proprio corpo e dell’impatto sul processo democratico parlamentare europeo ribadendo che senza GP gli eurodeputati ed il loro staff non potranno fare il loro lavoro e rappresentare i cittadini. 

Molti membri dello staff hanno segnalato in via anonima i loro timori e molti di questi hanno anche la prova, come molti altri cittadini in Europa, di aver sviluppato l’immunità naturale mentre ad oggi per una ragione politica rischiano di perdere il lavoro, denuncia il gruppo. 

“Siamo stati eletti per rappresentare i nostri cittadini ma ci sono anche migliaia di altre persone che lavorano qui. Lo stress di perdere il lavoro sotto minaccia di un certificato che non certifica nulla.“ C. Terhes 

Nel Parlamento si è di recente rimosso dal regolamento la possibilità di esercitare i propri diritti se si è acquisita l’immunità naturale. Terhes ha ribadito che il GP è ad oggi un documento che “detta il diritto di mangiare e lavorare” concludendo ricordando che lo stesso problema è presente anche nelle altre istituzioni europee oltre al Parlamento.