Cristiano Ronaldo segna ed esulta con un sujud, CR7 è musulmano?

L’Al Nassr di Cristiano Ronaldo vince contro Al Shaba e si avvicina sempre di più alla vetta della classifica. Un campionato molto combattuto nel quale l’Al Nassr, grazie soprattutto all’acquisto del 38enne portoghese, ha scalato la classifica e tenta adesso il sorpasso al’Al Ittihad nelle ultime giornate della Saudi Pro League. 

Nella sfida tra l’Al Nassr e l’Al Shaba, decisiva per le sorti del campionato Saudita ormai agli sgoccioli, successivamente al gol decisivo del 3-2 in rimonta (dallo 0-2 iniziale) decisivo per la vittoria, incredibile tiro potente ed angolato da fuori area, il campione portoghese al momento del gol ha deciso di esultare in modo inedito mettendo da parte il suo “Siuu”e facendo un Sujud.

Il Sujud al shukr è la prosternazione del ringraziamento, un gesto che abbiamo visto già utilizzare come esultanza da molti calciatori internazionali ( i vari Salah, Rudiger, Aboukhlal, Mané, Ambrabat, ecc). Inoltre, nell’ultimo mondiale di calcio in Qatar questa esultanza ha dominato il palcoscenici del mondiale in Qatar a ragione delle ottime prestazioni del Marocco che ha battuto quasi tutti i record della competizione sia come nazionale araba che come selezione africana, arrivando in semifinale e perdendo con la Francia (campione in carica). 

Il Sujud, anche se ha più risonanza quando lo vediamo nel calcio, è diventato simbolo di tutti gli atleti musulmani nel mondo che nei momenti di felicità e al raggiungimento di un obiettivo ringraziano Dio in mondovisione.

Quello che rende così particolare questo episodio è il fatto che nei casi sopracitati si tratta di atleti musulmani, diversamente da Cristiano Ronaldo che non ha mai dichiarato di esserlo, oltre al fatto che la caratura del giocatore giustifica di per se la rilevanza mediatica della notizia.

È la dichiarazione tacita di un ritorno all’Islam? I media internazionali hanno interpretato in modi diversi l’esultanza del portoghese. Si pensa che potrebbe essere una dichiarazione dei amore e fedeltà al club ed hai tifosi in risposta ai rumors di mercato, che lo hanno coinvolto. Con la qualificazione  in Champions League del Newcastle United molti, dato che il PIF( fondo di investimento del principe Bin Salman) detiene la proprietà del club, hanno pensato che fosse quasi naturale il passaggio di CR7 al club inglese per coronare la carriera con le ultime presenze nella coppa e tentare la scalata da outsider. Alcune testate autorevoli ritengono che questa opzione sia presente nel contratto multi milionario del giocatore con l’Al Nassr.

D’altro canto invece, oltre al fatto che Ronaldo non beve alcolici, è da tempo nota la grande vicinanza di CR7 con il mondo islamico: coltiva molte amicizie con sportivi musulmani ed è risaputo il suo sostegno alla causa palestinese, questi dati secondo alcuni commentatori sarebbero ulteriori indizi di un possibile avvicinamento all’Islam. 

Ronaldo viene da un periodo di prestazioni negative in cui è stato fortemente criticato e nel quale si è lasciato andare ad un gestaccio, in risposta a cori che inneggiavano a Lionel Messi. L’ultima esultanza infatti potrebbe anche rappresentare un modo di risanare i rapporti che iniziavano a deteriorarsi. Le nuove prestazioni hanno dato entusiasmo alla tifoseria e a tutta la lega nella quale Ronaldo ha molta fiducia per il futuro, a fine partita dichiara infatti: “Il campionato continua a migliorare e il prossimo anno sarà più bello – ha detto a SSC – A poco a poco, penso che questo campionato sarà tra i primi cinque al mondo, ma ha bisogno di tempo, di giocatori e di infrastrutture. Ma penso che questo Paese abbia un potenziale incredibile, ci sono persone incredibili e il futuro sarà fantastico”.