A Saronno si parla di Palestina e Occidente: sabato 3 evento di PSM con Zhok, Borgonovo, Sebastiani, Rahmani e Piccardo

Partecipazione e Spiritualità Musulmana (PSM) sta preparando un importante evento.

Sabato 3 febbraio a partire dalle ore 15, presso il Centro Culturale Islamico di Saronno (via Grieg 44), si terrà una tavola rotonda intitolata: “La Palestina e i valori traditi dell’Occidente”

I relatori selezionati per l’evento sono figure di spicco nei rispettivi campi: Francesco Borgonovo, Vice-Direttore de La Verità, Andrea Zhok, Professore di filosofia morale all’Università Statale di Milano, Chiara Sebastiani, Sociologa e Professoressa all’Università di Bologna, Hmed Rahmani, Direttore del Centro Studi sulla Modernità a Parigi ed il direttore di questo giornale Davide Piccardo. Modererà la discussione Brahim Baya, segretario di PSM.

L’obiettivo principale dell’evento è affrontare le contraddizioni all’interno del discorso dell’establishment occidentale, che spesso si proclama la superiorità  morale e l’universalità dei valori occidentali.

Tale retorica è stata fortemente messa in discussione in seguito ai doppi standard manifestati nell’affrontare la tragedia in corso a Gaza e le connivenze occidentali con i crimini israeliani, ora oggetto di inchieste anche presso la Corte Internazionale di Giustizia.

I relatori sono stati scelti per la loro capacità di contribuire a un dibattito plurale e inedito, lontano da un semplice coro di opinioni concordi. L’obiettivo è stimolare il pensiero critico e promuovere un dibattito intellettuale che, in un contesto di crescente complessità geopolitica, risulta estremamente necessario.

L’iniziativa di PSM si presenta come un’opportunità unica per la comunità islamica italiana e per chiunque sia interessato a una riflessione approfondita su questioni cruciali che coinvolgono la Palestina e le dinamiche spirituali e morali dell’Occidente.

Il PSM invita tutti coloro che sono interessati a partecipare e contribuire a un dialogo costruttivo che possa portare a una maggiore comprensione reciproca e consapevolezza delle sfide globali.