Human Rights Watch: Israele continua a violare le ordinanze della Corte Internazionale di Giustizia

Il governo israeliano ha ignorato gli ordini vincolanti della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) riguardanti il caso presentato dal Sudafrica riguardante la situazione a Gaza.

Secondo Human Rights Watch, Israele non ha rispettato almeno una delle misure ordinate dalla CIG, creando una situazione di emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza.

Il 26 gennaio 2024, la Corte Internazionale di Giustizia ha ordinato a Israele di adottare “misure immediate ed efficaci per consentire la fornitura di servizi di base e di aiuti umanitari urgentemente necessari” a Gaza, e di presentare un rapporto sulla loro osservanza entro un mese. Tuttavia, a un mese di distanza dall’ordinanza, Israele continua a ostacolare la fornitura di servizi di base e l’ingresso di aiuti vitali a Gaza. Questo comportamento viene definito da Human Rights Watch come crimine di guerra.

Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), dopo la sentenza della CIG, il flusso di aiuti umanitari verso Gaza è drasticamente diminuito, con meno camion che entrano e meno missioni di aiuto autorizzate rispetto alle settimane precedenti.

Cosa ha deciso la Corte Internazionale di giustizia su Israele

Human Rights Watch ha condannato il governo israeliano per la sua politica di ostacolare la fornitura di servizi e aiuti di base a Gaza, definendo questa strategia come una forma di punizione collettiva contro la popolazione civile. Secondo l’organizzazione per i diritti umani, il governo israeliano sta mettendo a rischio la vita di milioni di palestinesi a Gaza ignorando gli ordini della Corte Internazionale di Giustizia.

L’organizzazione ha anche evidenziato che Israele sta usando la fame come arma di guerra contro la popolazione di Gaza. Le autorità israeliane stanno bloccando la consegna di acqua, cibo e carburante, privando intenzionalmente la popolazione civile di strumenti essenziali per la sopravvivenza. Questa politica, secondo Human Rights Watch, costituisce una grave violazione del diritto internazionale umanitario.

In risposta a questa situazione, Human Rights Watch ha chiesto agli altri paesi di adottare misure concrete, comprese sanzioni e embarghi, per spingere il governo israeliano a rispettare gli ordini vincolanti della Corte Internazionale di Giustizia nel caso di genocidio.

La situazione a Gaza è estremamente grave, con la popolazione che affronta una grave insicurezza alimentare e una carenza critica di servizi di base. Human Rights Watch ha esortato la comunità internazionale a intervenire urgentemente per porre fine alle violazioni dei diritti umani e proteggere la vita dei civili a Gaza.