L’appello ai musulmani d’Italia di Saif Abouabid: boicottate le trasmissione islamofobe

Un appello forte e chiaro è stato lanciato dalla pagina Facebook dell’opinionista televisivo e portavoce della Comunità islamica di Saronno Saif Eddine Abouabid, rivolto a tutti i musulmani d’Italia. Il messaggio invita a boicottare alcune trasmissioni televisive, in particolare “Fuori dal coro” di Mario Giordano e “Dritto e rovescio” di Paolo Del Debbio, accusate di mancare di rispetto ai musulmani e di rappresentare l’Islam in modo distorto.

“Voglio fare un appello ai musulmani d’Italia che si ostinano a partecipare a trasmissioni tv alle quali non ha nessun senso partecipare – dice Saif Eddine – Mi riferisco alle trasmissioni andate in onda mercoledì sera e giovedì sera su Mediaset: ‘Fuori dal coro’ di Mario Giordano e ‘Dritto e rovescio’ di Paolo Del Debbio. Anche ieri è andata in scena una delle peggiori immagini che si possa dare dell’Islam.”

L’accusa principale è che queste trasmissioni creano ambienti ostili e pregiudizievoli per i partecipanti musulmani, spesso non adeguatamente preparati per affrontare le discussioni in studio. Saif Eddine sottolinea l’importanza della preparazione e della formazione per chi decide di partecipare a tali programmi, evidenziando come con altri fratelli e sorelle vengano organizzati corsi di formazione per studiare le trasmissioni, i presentatori, il regista, gli autori e il target di persone a cui si rivolgono.

“Conosciamo bene il presentatore e a quale filone politico fa riferimento. Perfino il regista, gli autori e il target di persone a cui le singole trasmissioni si rivolgono. Sulla base di tutto questo noi studiamo i nostri interventi e poi andiamo.”

Il post denuncia inoltre gli episodi recenti in cui interlocutori non musulmani hanno offeso i partecipanti musulmani, contribuendo a un clima di islamofobia crescente verso l’Islam in Italia. Saif Eddine esprime preoccupazione per il livello di ostilità raggiunto, con conduttori televisivi che si permettono di mettere in discussione la conoscenza dell’Islam da parte dei musulmani stessi.

“Oggi in Italia si è arrivati a un punto di critica verso l’Islam che non si era mai raggiunto prima. I conduttori televisivi si permettono di dire ai musulmani che non conoscono l’Islam. Se chi ha più esperienza non partecipa più a questo tipo di programmi ci sarà un perché.”

L’appello finale è chiaro: boicottare queste trasmissioni per evitare ulteriori mal rappresentazioni. La partecipazione a tali programmi, secondo Saif Eddine, deve essere gestita in modo professionale, con una preparazione adeguata per difendere l’immagine dell’Islam in Italia.

“Questo tipo di attività è professionale e va fatta in modo professionale. A ogni persona spetta un certo tipo di ruolo. Io per esempio ho studiato comunicazione televisiva e relazioni col pubblico. Oggi per dare la migliore figura dell’Islam bisogna prepararsi. Tutto questo per difendere l’Islam in Italia e non per trasformarsi in un disastro per l’Islam.”

Il messaggio ha rapidamente attirato l’attenzione sui social, suscitando dibattiti accesi e diverse reazioni sia tra i musulmani che tra i non musulmani, riflettendo una spaccatura sempre più evidente nel panorama mediatico e sociale italiano.