Allarme in Belgio: ricercato un ex militare che prepara attentato contro una moschea

Le forze di sicurezza belghe dichiarano il massimo livello di allerta terrorismo per la minaccia posta da Jurgen Conings, militare ed estremista di destra che da giorni è a piede libero nel paese.

Conings avrebbe minacciato di uccidere un virologo, di attaccare “lo Stato” ed una moschea. Il militare, inizialmente è stato segnalato nella zona del Limbourg.

La guardia forestale ha trovato il veicolo di Limbourg abbandonato in una zona boschiva e secondo le autorità Conings avrebbe con sé armi da guerra a cui avrebbe avuto accesso grazie al suo status di militare.

L’indignazione di molti cittadini si è riversata sul silenzio dei media, solitamente pronti a coprire il terrorismo “islamico”, oltre che per le diverse manifestazioni avvenute in totale impunità in questi giorni ed in cui un centinaio di persone sono scese in piazza per sostenere la “causa” di Conings compiendo apologia del terrorismo.

Conings figura nella lista dei terroristi dell’organo di coordinamento e di analisi di minacce terroristiche ed è attualmente ricercato anche dall’Interpol che monitora un eventuale attraversamento delle frontiere.

Conings si è radicalizzato online e sui gruppi Facebook di estrema destra che ha frequentato e, in ragione delle sue attività online, si è visto comminare sanzioni disciplinari e il ritiro dell’abilitazione militare.

Il ministro della difesa Ludivine Dedonder denuncia l’insufficienza di queste misure che non sono state seguite da misure di restrizione della libertà e questo ha portato alla situazione attuale.

Si suppone che Conings, attualmente introvabile, si stia muovendo anche attraverso le zone boschive usando la sua esperienza militare.

Alcune segnalazioni di avvistamenti sono avvenute presso le stazioni del treno immediatamente che sono state quindi evacuate dalle forze dell’ordine.