Karima Moual shock sulla piscina per sole donne: musulmane sottomesse dal velo

Nella puntata di Zona Bianca, andata in onda su Rete 4 il 10 luglio gli ospiti in studio hanno affrontato il caso dell’evento in piscina per sole donne organizzato a Limbiate da un gruppo di donne musulmane. L’evento è poi stato annullato dai gestori della struttura a seguito di pressioni di esponenti leghisti tra i quali lo stesso Matteo Salvini. 

La giornalista marocchina Karima Moual è intervenuta esordendo parlando della libertà della donna nel mondo islamico: ” qui ci sono donne che purtroppo vengono obbligate a mettere il velo/a mettere il burka, ma vogliamo ricordare che in Iran e in Afghanistan sono sottomesse a questa scelta e quindi nel momento in cui nel mondo islamico c’è questa sottomissione senza libertà, non possiamo permetterci di parlare di libertà; quindi cerchiamo di chiarire bene queste cose” . 

In seguito l’opinionista si pronuncia sull’iniziativa di Limbiate parlando delle musulmane italiane affermando: “ci saranno sicuramente delle donne musulmane libere, ma sono un’esigua minoranza, però poi non posso chiudere l’occhio su quella maggioranza anche di bambine, che se le si apre quella piscina diventerà l’unica opportunità, non potranno fare le loro battaglie per togliersi il velo perché vedono che c’è solo il burkini”.