I bosniaci dimostano vicinanza all’Italia illuminando con i colori della nostra bandiera l’edificio del Municipio della capitale Sarajevo.

La Vijecnica prima di ospitare il comune di Sarajevo era la biblioteca della città, un palazzo dell’epoca austro-ungarica fu pesantemente danneggiato dall’artiglieria serba durante l’assedio di Sarajevo nella drammatica guerra che ha insanguinato la Bosnia negli anni 90. 

Una volta finita la guerra molti aiuti arrivarono dall’Italia per la ricostruzione dell’edificio e di numerosi altri monumenti nel paese balcanico e i bosniaci non hanno dimenticato la vicinanza del popolo italiano.  

Tanto che il sindaco di Sarajevo Abdullah Skaka ha dichiarato in merito all’iniziativa: “Anche se il mondo intero e anche noi stiamo affrontando il Coronavirus, vogliamo inviare un messaggio ai nostri amici italiani per dimostrare che siamo vicini a loro come loro lo sono stati a noi”.