Le regioni cambiano colore, ecco cosà si può fare in zona gialla, arancione e rossa

Dal 29 novembre Lombardia, Piemonte e Calabria diventeranno zona arancione, Liguria e Sicilia zona gialla. A introdurre la variazione l’ultima ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, che conferma quindi quelle generiche “novità in arrivo” annunciate in precedenza da Giuseppe Conte.

Intanto, in attesa di quello che sarà il DPCM sul Natale, la sottosegretaria al ministero della Salute Sandra Zampa boccia un’estensione degli orari per il coprifuoco a Natale, che dovrebbe quindi restare fissato alle 22. 

Quindi ora è possibile spostarsi tra regioni dello stesso colore?

No, lo spostamento tra regioni resterà limitato e possibile solo ai residenti in regione e in ritorno dall’estero e per i residenti delle regioni gialle (Tra una regione gialla e l’altra dello stesso colore).

Di che colore sono le regioni?

Regioni Rosse:

Valle d’Aosta, Campania, Abruzzo, Toscana e la Provincia di Bolzano.

Regioni arancioni:

Calabria, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Basilicata, Puglia, e Umbria. 

Tutte le altre restano in zona gialla. 

Quali obblighi hanno le regioni a seconda del colore?

ZONA ROSSA: vengono applicate le misure più restrittive previste dal Dpcm. L’uscita di casa va motivata, solo asporto per ristoranti e bar, negozi chiusi, la Dad è prevista dalla seconda media in poi. E’ vietato spostarsi da un Comune all’altro, nonché uscire od entrare nella Regione. Torna l’autocertificazione anche per gli spostamenti all’interno di una città.

– ZONA ARANCIONE: Ristoranti e bar possono fare solo asporto. I negozi restano aperti. La Dad è prevista solo alle superiori. La circolazione all’interno di un Comune è permessa ma non lo è abbandonare il proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione. E’ vietato entrare o uscire dalla Regione.

– ZONA GIALLA: vigono le misure restrittive più “morbide” previste dal Dpcm. I ristoranti e i bar sono aperti fino alle 18, i negozi restano aperti fino a orario di chiusura. I centri commerciali sono chiusi nei weekend. E’ possibile spostarsi all’interno della Regione e da una Regione gialla all’altra.

Il nuovo Dpcm di Natale che prevederà ulteriori misure di limitazioni e raccomandazioni per cenone e veglione, verrà firmato da Giuseppe Conte giovedì 3 Dicembre ed entrerà in vigore venerdì 4/12.

Insomma chi pensava che le vacanze invernali sarebbero risultate più libere, come quelle estive, si sbagliava, come comunicato dai membri del Comitato tecnico scientifico, “quest’inverno non di ripeteranno gli errori che hanno caratterizzato la scorsa estete, in particolare il periodo di Ferragosto, che l’esecutivo associa alle imminenti feste di fine anno”

La buona notizia resta con l’arrivo di numerosi bonus per sostenere le famiglie, imprese e lavoratori dalla crisi portata dal coronavirus. 

Grazie alla Legge di Bilancio 2021, tantissime agevolazioni date da bonus erogati lungo quasi tutto questo 2020, sono state confermate anche per il prossimo anno.

Si tratta di un pacchetto da 38 miliardi di euro con all’interno tantissimi nuovi bonus e altrettante conferme.

Ecco quali saranno le novità:

Il Consiglio dei Ministri ha approvato “salvo intese”, lo scorso 18 ottobre 2020 la legge di bilancio per il 2021. 

Il testo contiene al suo interno 248 articoli che riguardano il lavoro, le pensioni e le famiglie, oltre a un poderoso sostegno all’economia italiana attraverso l’introduzione di nuovi bonus anche per il prossimo anno.

A partire dalla lotteria degli scontrini, in partenza da gennaio 2021, ci saranno anche il bonus bebè, il bonus cashback (da dicembre 2020) e dal 1° luglio 2021 approda in Italia l’assegno unico per i figli under 21 a carico dei genitori. E ancora: il Governo ha rifinanziato tutto il pacchetto dei bonus casa anche per il 2021, oltre a stanziare altri fondi per il bonus vacanze e per il buono mobilità. Confermati anche la cassa integrazione e il bonus assunzioni per gli under 35, per il Sud e per le donne.